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Emilia Romagna. Sindacati: Cnhi. Accordo per 149 uscite incentivate volontarie (69 a Modena)

Pubblicato il 21 Mar, 2024


Sono 69 i lavoratori modenesi interessati dall’accordo siglato dai sindacati Fim-Fiom-Uilm-Fismic-Uglm con Case New Holland Industrial su 149 uscite incentivate basate esclusivamente sul criterio della volontarietà, più precisamente della non opposizione. 
Le uscite sono concentrate nella struttura impiegatizia e soprattutto del comparto agricolo, quindi in prevalenza a Modena e Torino.
Per chi può agganciare la pensione entro quattro anni, l’incentivo sarà tale da garantire per i primi 24 mesi il 100% e per i successivi 24 mesi l’80% della retribuzione mensile fissa lorda e l’equivalente dei contributi da versare, più 22.500 euro per chi manifesta la volontà di uscire entro maggio ed esce entro giugno. 
Per chi invece non aggancia la pensione, gli incentivi saranno modulati in base all’età: dai 40 ai 44 anni l’incentivo sarà pari a quindici mensilità fisse lorde più 22.500 euro per chi manifesta la volontà di uscire entro maggio ed esce entro giugno; dai 45 ai 49 anni a venti mensilità, più 22.500 euro per chi manifesta la volontà di uscire entro maggio ed esce entro giugno; per chi ha 50 anni o più a 26 mensilità più 30 mila euro per chi manifesta la volontà di uscire entro maggio ed esce entro giugno. 
Per chi ha dai 35 ai 39 anni la possibilità di aderire al piano di uscite sarà aperta dal mese di giugno, qualora a quella data risultino ancora eccedenze (l’incentivo sarà pari dieci mensilità).
In ogni caso il piano di uscite si chiuderà il 31 luglio. A tutti i lavoratori coinvolti spetterà naturalmente il trattamento di naspi.In caso le disponibilità ad aderire superino le dichiarazioni di esuberi, avrà la priorità chi ha una maggiore anzianità aziendale.
CNHI ha precisato che non è in discussione la sua volontà di restare in Italia. L’azienda ha la necessità di fronteggiare le difficoltà del settore agricolo, che è andato incontro a un calo significativo in Europa. 
CNHI ha anzi riconfermato gli investimenti previsti per il 2024 e ha accolto la richiesta sindacale di tenere periodici incontri in sede locale per il monitoraggio e confronto sull’andamento delle uscite e più complessivamente sull’evoluzione del dato occupazionale. 
Un ulteriore incontro di approfondimento sull’andamento e le prospettive industriali a livello nazionale è previsto entro il mese di luglio.

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