1. CISL
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Dai Territori
  6. /
  7. Dai Territori > Puglia
  8. /
  9. Puglia. Dichiarazioni a mezzo...

Puglia. Dichiarazioni a mezzo stampa dell’On. Carlo Sibilia. Vigili del Fuco: non corrispondono al vero

Pubblicato il 5 Lug, 2022

Abbiamo letto con sorpresa ed un “pizzico” di preoccupazione le dichiarazioni stampa riportate nell’articolo a firma di Giampaolo Balsamo, pubblicato in data 29 giugno 2022 sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” con titolo: “Puglia, Vigili del Fuoco in affanno ma aprirà una caserma a Candela”.Senza nulla togliere ai sentimenti di vicinanza al Corpo dei Vigili del Fuoco che sappiamo animano, da sempre e concretamente, l’azione dell’On. Sibilia, dobbiamo evidenziare che in questa occasione quanto affermato rispetto alle risorse umane disponibili nella nostra regione non corrisponde alla realtà esistente. I numeri forniti devono infatti essere corretti per risultare reali.Nella tabella che segue sono riportati gli organici presenti in Puglia, previsti nei Decreti del Ministero dell’interno datati 02 e 03 dicembre 2019, che definiscono le dotazioni organiche di tutti i Comandi e delle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco in Italia. 

SedeUnità operative(Vigili, Capi Squadra e Capi Reparto)
BARI496
B.A.T.94
BRINDISI240
FOGGIA 341
LECCE268
TARANTO288
Direzione Regionale Puglia compreso reparto volo37

Tali numeri però non corrispondono alla situazione reale. Gli organici pubblicati nell’articolo e quelli in tabella, infatti, non tengono conto di una carenza cronica stimabile attorno al 10% per il ruolo “Vigile del Fuoco” ed intorno al 30% per il personale qualificato (Capireparto e Capi Squadra). A tali carenze devono essere aggiunti: il personale che è stato giudicato non più idoneo al servizio operativo; il personale operativo formatore impiegato per i corsi di formazione nazionali presso le Scuole Centrali ed i Poli didattici (inclusi i Poli della Direzione Regionale Puglia e del Comando Brindisi ancora in attesa di decreto di istituzione con relative dotazioni organiche!); i pensionamenti, che attualmente sono moltissimi e senza corrispondente ricambio.Non bisogna dimenticare poi, che oltre al personale operativo le carenze riguardano anche il personale amministrativo e direttivo, indispensabile per tutte le attività di supporto al sistema di soccorso ed in questo caso le carenze sono vicine al 50%!!!!I concorsi citati nell’articolo, per buona parte sono interni e ad essi, quindi, non corrispondono nuovi ingressi nel Corpo e comunque i numeri dei posti messi a concorso sono “ridotti” ed assolutamente insufficienti a ridurre le attuali carenze!        La verità è che già gli organici previsti ufficialmente sono ampiamente insufficienti, perché calcolati impiegando parametri non idonei allo scopo. Inoltre, si tratta di una previsione che non tiene in alcun conto il grande flusso turistico che in Puglia, durante la stagione estiva, trasforma paesini di poche migliaia di anime in cittadine da molte decine di migliaia di abitanti, con tutte le immaginabili conseguenze.Chiediamo perciò, al Sottosegretario, maggiore attenzione ed uno sforzo particolare per compensare, anche con provvedimenti stagionali, il gap esistente fra le risorse esistenti e quelle che occorrono per fare funzionare in modo almeno sufficiente l’apparato che assicura il Soccorso Tecnico Urgente in Puglia. Invitiamo l’On. Sibilia a tornare quanto prima per discutere con il personale operativo le condizioni reali di lavoro e l’efficienza dell’apparato di soccorso. Quale monito a considerare la reale valenza del nostro appello, vogliamo chiudere questo comunicato con un’immagine già diffusa sugli organi di stampa, on line ecc, raffigurante la mappa pubblicata dall’INGV Ambiente, che fotografa l’ondata di calore estremo che sta investendo in questi giorni l’Italia! E quello degli incendi di vegetazione è solo uno dei tantissimi problemi di fronte ai quali si trovano i Vigili del Fuoco

Condividi