Sardegna. Convegno della Fnp Cisl sarda sulla ‘malattia della memoria’ il 9  giugno a Sassari

 Trovare insieme soluzioni che possano, se non risolvere, almeno contenere il problema-Alzheimer, dramma per pazienti e familiari. E’, questo, l’obiettivo  dell’incontro, in programma venerdì prossimo, 9 giugno, nella sala “Angioi” della Provincia di Sassari  ( 9,30), organizzato dalla Fnp –Cisl Sardegna.

Con questa iniziativa il sindacato intende richiamare l’attenzione sulla malattia, su come riconoscerla e sulle prime misure di prevenzione e cura. Al convegno, coordinato da Paolo Cuscusa componente della Segreteria della FNP regionale, interverranno: Paulus Kai ( neurologo ASL Sassari), Paolo Milia ( psichiatra), Pina Ballore ( associazione malati di Alzheimer). Chiuderà i lavori Anna Maria Foresi ( Segreteria Fnp Nazionale).

Alberto Farina, Segretario Generale Regionale della Federazione, nei saluti iniziali presenterà l’iniziativa all’interno  di un piano di sensibilizzazione, promosso dalla Fnp- Sardegna,  sui principali problemi socio-sanitari che precarizzano la vita dell’anziano. Alla manifestazione interverranno  Gavino Carta ( Segretario Generale della Cisl Sarda), Pierluigi Ledda (Segretario Generale della CISL Sassari)  e Vannalisa Manca (Segretaria generale territoriale della Federazione pensionati Sassari). Per la provincia interverrà l’amministratore straordinario Pietrino Fois. 

«La prevalenza dell’Alzheimer in Sardegna – dice Maria Vittoria Zuncheddu, componente della segreteria regionale e coordinatrice regionale delle donne della FNP CISL  – è due volte maggiore nel sesso femminile rispetto a quello maschile, indipendentemente dall’età e dall’ aspettativa di vita, e la mortalità è circa 3 volte più elevata rispetto agli uomini».

«Le demenze sono in crescente aumento nella popolazione generale – spiega Alberto Farina– e sono state definite dall’Organizzazione mondiale della sanità “una priorità mondiale di salute pubblica”. Scopo del convegno è richiamare l’attenzione su questo problema e offrire alla comunità uno spazio di riflessione e di approfondimento sulle tematiche legate alla demenza da Alzheimer, dagli aspetti psicologici agli interventi di carattere socio-assistenziale che riguardano non solo i malati con diagnosi di demenza, ma anche chi si prende cura delle persone affette da questa patologia, i cosiddetti “Caregiver”.Nel nostro Paese è quanto mai urgente migliorare i servizi,  creando una rete assistenziale intorno al malato e alla sua famiglia che non li lasci soli ad affrontare il lungo e difficile percorso di malattia»..

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