E’ l’esito del XIV° Congresso dell’Unione regionale Cisl della Toscana, svoltosi ieri e oggi a Firenze.
“Sono felice di questa rielezione – ha detto Silvia Russo – soprattutto perché arriva alla fine di un percorso congressuale davvero molto bello, dove tanti sono stati i temi affrontati, ma la parte essenziale è stata la necessità di riscoprire il vero Dna della nostra organizzazione sindacale: la partecipazione, la concertazione, la contrattazione. Esserci ed essere coraggiosi significa stare con le persone, stare con le comunità, portare avanti le istanze dei nostri iscritti e contribuire alla costruzione di una società migliore, realmente solidale, integrata e partecipe delle necessità dei nostri territori.”
“La Toscana – ha aggiunto la segretaria generale regionale della Cisl – ha tante problematiche davanti, prima fra tutte la crisi della moda, che deve essere affrontata con la partecipazione di tutti, istituzioni, organizzazioni sindacali, imprese e deve essere supportata con gli ammortizzatori sociali necessari. E poi c’è la necessità di uno sforzo straordinario contro gli infortuni sul lavoro; la nostra regione è stata funestata da gravissimi incidenti e c’è bisogno di maggiore attenzione a questa emergenza. Troppe volte per perseguire una maggiore produttività si dimentica la sicurezza. Noi invece vogliamo riportare al centro la sicurezza delle persone. E la tutela delle persone nel mondo del lavoro è da sempre la nostra stella polare.”
La mattinata aveva visto proseguire il dibattito congressuale con gli interventi dei delegati, la partecipazione e il saluto dell’assessora regionale al Welfare Serena Spinelli, mentre in chiusura dei lavori era intervenuto il segretario confederale Sauro Rossi. Ieri al Congresso aveva partecipato anche la segretaria generale della Cisl nazionale Daniela Fumarola.