Andrà all’associazione “Gioca con il cuore” l’offerta che la Cisl Padova Rovigo devolverà in cambio del presepio donato dall’artista Lorenzo Pegoraro. Lo “scambio” benefico è stato suggellato questa mattina nella sede di via del Carmine dal segretario generale della Cisl Padova Rovigo Samuel Scavazzin, dal presidente dell’associazione Giorgio Silvestrin e dal creatore dell’opera. «Per il quarto anno consecutivo – ha detto Scavazzin – la Cisl si impegna nei confronti di un’associazione che fa del bene al territorio, in cambio di un presepio donato da Lorenzo Pegoraro. La nostra scelta è sempre caduta su realtà associative che si occupano di bambini, una delle fragilità sociali che più ci sta a cuore. Con questo gesto vogliamo confermare l’importanza che attribuiamo all’inclusione e alla vicinanza, anche estendendo la nostra rete di collaborazioni sul territorio. Il dialogo con in mondo del volontariato è nel Dna della Cisl e ci auguriamo contribuisca anche a sensibilizzare i cittadini nei confronti della ricerca, per cercare nuove risposte a diverse patologie e per migliorare la vita di tanti bambini, anziani e delle loro famiglie». Anche se rivolta prevalentemente ai bambini, l’attività dell’associazione “Gioca con il cuore” si estende a tutte le fragilità, anziani compresi, con l’obiettivo di portare un sorriso dove ce n’è più bisogno. «Creiamo delle “Smile room” all’interno degli ospedali – spiega Silvestrin – per rendere meno pesante la permanenza dei bambini. Ci occupiamo in particolare di quelli ricoverati all’hospice pediatrico e al reparto di oncoematologia. Il nostro scopo è l’umanizzazione delle cure, portando un sorriso in una situazione complicata e rendendo l’ambiente meno triste». La fantasia non manca e la buona volontà nemmeno. Nascono così i draghetti Babaloo per portare le flebo o le macchinine elettriche per accompagnare i bambini a fare la tac. O il dondolo inclusivo o la letterina a “nonno Natale” in due diverse strutture per anziani del territorio.«Faccio presepi per beneficenza da quindici anni – sottolinea Pegoraro – e prediligo le realtà più piccole, basate sul puro volontariato come questa. La collaborazione con la Cisl è iniziata quando lavoravo come forestale al Parco Colli. Mi sono imbattuto in una radice e ci ho visto subito un presepio. Da allora ne ho fatti oltre 500, scoprendomi una mano che ignoravo di avere. È un’opportunità per aiutare le associazioni e farle conoscere». Per chi volesse saperne di più su “Gioca con il cuore” o diventare sostenitore,