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Veneto. In Azienda ospedaliera a Padova un pomeriggio per dire no alla violenza contro le donne

Pubblicato il 24 Nov, 2023


È stato un pomeriggio intenso, vario e partecipato quello che la Cisl Fp Padova Rovigo ha dedicato in Azienda ospedaliera ad una riflessione sulla violenza contro le donne, in anticipo sulla giornata internazionale. Una scadenza che quest’anno è particolarmente sentita per l’emozione suscitata dall’omicidio di Giulia Cecchettin, divenuta il simbolo di una battaglia in difesa di tutte le donne e dei loro diritti. «La violenza sulle donne è un tema che catalizza oggi l’attenzione di tutta la comunità – ha detto Achille Pagliaro nell’introdurre l’incontro – Noi della Cisl abbiamo sempre difeso il diritto delle donne ad avere il loro spazio nella società. Come sindacato e come cittadini dobbiamo arrivare a educare i nostri figli al rispetto, non solo delle donne, ma al rispetto reciproco».Nel suo saluto, la responsabile del Coordinamento Donne della Cisl Fp di Padova Marika Sartor ha sottolineato l’importanza di un cambiamento culturale: «Sento l’onore e l’onere di rappresentare le donne della Cisl su un tema così importante. Perché non c’è solo la violenza fisica, ma c’è una violenza che mira a colpire la nostra dignità e libertà. Dobbiamo partire dalle cose che sembrano piccole, ma sono importanti, come il linguaggio. Per ottenere dei risultati abbiamo bisogno del sostegno di tutti, uomini e donne, e di camminare insieme». Partecipando in videochiamata, la responsabile del Coordinamento Donne della Cisl Fp del Veneto Marika Ferrazzo ha ricordato il brano di Livio in cui si parla dello stupro di Lucrezia. «L’insurrezione che seguì a quell’atto di violenza fu tale da portare alla cacciata di Tarquinio e alla nascita della Repubblica». L’avvocato Federico Brion ha quindi ripercorso la storia dei reati di femminicidio e di violenza sessuale fin dai tempi dell’antica Grecia ai giorni nostri. Tre istruttori dell’Ikmi (International Krav Maga Institute) hanno poi dato una dimostrazione pratica di difesa personale e spiegato cosa fare in caso di aggressione. Due i precetti base: seguire i consigli delle forze dell’ordine (si trovano anche nei vari siti) e vince chi evita lo scontro.

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