Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, commenta l’intervista de “La Stampa” al presidente di Confindustria, Carlo Bonomi rimarcando la centralità della contrattazione e sostenendo che “è il momento di attivare confronti seri e produttivi”. “Noi abbiamo firmato insieme il Patto per la fabbrica – prosegue Furlan intervistata dall’ANSA -, quell’accordo va rispettato da tutti perché definisce bene come si fanno i contratti e la loro importanza per la crescita del Paese. Attraverso la contrattazione possiamo gestire l’innovazione, la formazione delle nuove competenze e la partecipazione dei lavoratori usando tutti gli strumenti contrattuali. Mi auguro che l’incontro del 7 faccia chiarezza e che si confermi la volontà di mettere al centro la contrattazione e si inizi a lavorare seriamente. Basta battute ad effetto sui giornali, oggi è il momento di attivare confronti seri e produttivi. Oggi è ancora più necessario rinnovare tutti i contratti nazionali scaduti e potenziare gli strumenti della bilateralità che significa rafforzare imprese e lavoratori attraverso il welfare contrattuale, sanità e pensioni integrative. Questa è la strada per innovare le relazioni industriali nel segno della partecipazione e di una maggiore qualità”, aggiunge Furlan.
Fonte: Ansa