“Il tema dei dazi ci preoccupa molto, pensiamo che questi novanta giorni, che man mano stanno diminuendo, siano fondamentali per l’Italia e per l’Europa per mettere in atto delle protezioni del lavoro e delle imprese. E noi vogliamo esserci in queste decisioni. Credo però che debbano servire anche per esplorare nuovi mercati, per esplorare nuove situazioni commerciali. Non si deve perdere tempo: guai ad immaginare di fare da soli, perché da soli si rischia di rimanere marginali rispetto all’economia più generale. Dobbiamo essere consapevoli che c’è un grandissimo rischio: la perdita di 55 mila posti di lavoro e di 14 miliardi”. Così la segretaria generale della Cisl nazionale, Daniela Fumarola, a margine del congresso regionale del sindacato in corso all’hotel San Paolo di Palermo, del tema dei dazi di cui ha parlato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
“L’Italia insieme all’Europa – prosegue – deve trovare i giusti rimedi e deve farsi trovare pronta laddove Trump dovesse cambiare idea, perché lui ci cha abituati a partite di poker molto sui generis. Rispetto a questo dobbiamo farci trovare pronti – conclude Fumarola – si uniscano le forze e si trovino soluzioni nell’immediato, ma anche sbocchi nuovi”.