Articolo di Annamaria Furlan, L’Unità del 19 Aprile 2016
“Non ci sono nè vincitori nè vinti nel risultato del referendum di domenica sulle trivelle. (…) Ma è stato un errore mettere in contrapposizione lo sviluppo industriale e la necessaria tutela dell’ambiente, opporre il futuro di tanti lavoratori e il diritto sacrosanto alla salute di tanti cittadini”