Potenza, 13 luglio 2017. “Non si giustifica l’attacco contro il responsabile sicurezza della Femca in quanto l’unico documento fatto nei confronti di Acquedotto Lucano è stato condiviso con il sottoscritto e con nessun’altra finalità, se non quella di far emergere e chiedere un confronto con la stessa sulle problematiche reali riscontrate nelle assemblee sulla sicurezza e sulla riorganizzazione”. Così il segretario della Femca Cisl Basilicata, Francesco Carella, nel replicare alla nota di Acquedotto Lucano. “Per quelle che sono le mie conoscenze nell’ultimo anno -prosegue- ci sono stati diversi sopralluoghi effettuati dal RSPP, dal medico competente e dalla RLS in questione dove sono state segnalate grosse criticità riguardante la sicurezza nei luoghi di lavoro e ad oggi nulla è stato fatto, credo che non si possa far finta di niente se non chiedere un confronto serio. Invito pertanto Acquedotto Lucano -conclude il Segretario- a evitare affermazioni avventate e invece a convocarci per discutere sul merito delle problematiche emerse, senza secondi fini in quanto i lavoratori sono in grado di giudicare e di capire quanto sta accadendo nell’azienda”.