Roma, 10 agosto 2017. “È positiva la scelta della Regione Puglia di aggiornare il Pear, Piano Energetico Regionale, caratterizzato dal progressivo abbattimento dell’utilizzo del carbone ed orientato alla sostenibilità ambientale”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini. “Questo obiettivo- continua Colombini- impone un indirizzo chiaro che possa essere credibile a medio termine, garantendo un approvvigionamento energetico continuo ed a costi contenuti, al fine di sostenere la ripresa economica e produttiva di una regione fortemente segnata dalla crisi. La Puglia ha ancora un utilizzo abbondante di carbone e può sfruttare al meglio questa condizione per riconvertire gli impianti industriali, commerciali e domestici. Tutto ciò potrà essere integrato anche con un piano di alimentazione a gas naturale per il trasporto pubblico e privato e con progetti mirati, in rapporto con il vasto ed importante mondo dell’agricoltura e della zootecnia pugliese, di produzione di biometano come fonte energetica complementare. Ci sono le premesse per impegnare importanti holding nazionali a controllo pubblico (ENI e SNAM) operanti nella produzione, trasporto e stoccaggio energetico, sugli obiettivi del Piano Regionale Energetico”. “La Cisl- conclude Colombini- sosterrà le iniziative che promuovano gli obiettivi del Piano, favorendo il massimo coinvolgimento dei lavoratori attraverso le strutture territoriali, in un costante dialogo con la popolazione pugliese, evitando strumentalizzazioni e pregiudizi, al fine di ribadire la centralità della Puglia nella prospettiva di una nuova caratterizzazione energetica del Paese e per rilanciare l’attività produttiva e l’occupazione locale”.