Roma 5 settembre 2018 – Riduzione dei turni a Termoli sulle linee dei cambi C520 e dei motori 16V e richiesta di effettuare 10 giorni di Cassa Integrazione Ordinaria nel mese di ottobre per lo stabilimento di motori diesel di Pratola Serra. Alla luce di di queste criticità la Fim Cisl ritiene indispensabile che la direzione di FCA risponda in tempi brevi alla richiesta di incontro per il settore motori e trasmissioni inoltrato unitariamente il 23 giugno 2018.
“Abbiamo inviato la richiesta di incontro previsto dal contratto – afferma Uliano – subito dopo le comunicazioni di giugno fatte da FCA in occasione della presentazione del piano di FCA 2018-2022, che prevedevano nei prossimi anni una serie di cambiamenti sulle motorizzazioni che nello specifico annunciavano la decisione di terminare entro il 2021 le produzioni di motori diesel destinati alle autovetture, puntando di più sulle motorizzazioni elettriche e ibride. Scelta obbligata dalle limitazioni sulle emissioni previste in molti paesi.
La preoccupazione maggiore riguarda in prospettiva gli impatti occupazionali per le produzioni più esposte sui motori diesel, per noi è importante un confronto con FCA al fine di avere un quadro preciso sulla situazione e sulla sua evoluzione, in particolare per individuare e mettere in sicurezza stabilimenti e occupazione”.
“Comprendiamo la fase di cambiamento in corso a livello dirigenziale, ma con l’attuale calo di volumi riscontrate in questi giorni su Pratola Serra e Termoli è indispensabile che FCA risponda velocemente alla nostra richiesta d’incontro” ha consluso il sindacalista.