Roma, 25 settembre 2018 – “La Maison Versace da oggi sarà americana: è ormai lungo l’elenco di nostre imprese passate negli ultimi anni nelle mani del capitale straniero. Quello che ci preoccupa è quale futuro avranno l’ occupazione, la ricerca, la valorizzazione del nostro capitale umano, i nostri siti produttivi che in futuro dovranno competere con prodotti di qualità sempre più sostenibili perché il rapporto tra industria e territorio non venga messo in pregiudizio”. Così il Segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini, commenta l’ accordo siglato con Michael Kors per rilevare il 100% di Gianni Versace. “Ci chiediamo se l’Italia riuscirà a mantenere e ad attrarre ulteriori investimenti. La Politica Industriale del nostro Paese non può fermarsi al finanziamento inderogabile di Industria 4.0 ed alla digitalizzazione. Serve rilanciare uno stretto rapporto tra scuola-università ed il mondo del lavoro, ma anche potenziare finanziamenti pubblici nei settori strategici del Paese. Servono però imprenditori aiutati dal credito agevolato e dalle transazioni di vendita dell’impresa messa sul mercato, che mettendosi in rete anche con le PMI, possano rilanciare una politica industriale capace di salvaguardare i nomi prestigiosi del Made in Italy”.