Palermo, 28 settembre 2018. Centro nevralgico del sistema di estrazione europeo, la Sicilia, in particolare Palermo, è stata oggi la cornice del workshop promosso dalle Segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, assieme ai sindacati IndustriEnergi (Norvegia), Unite the Union (Regno Unito) e Dansk Metal (Danimarca), sulla sicurezza dei lavoratori delle piattaforme offshore.
L’iniziativa è stata l’occasione per scambiare conoscenze, esperienze, buone pratiche, non solo da tra i rappresentanti del sindacato, ma anche con imprese e istituzioni, sul tema della sicurezza dei lavoratori che operano su queste piattaforme.
“Si tratta di un settore, quello dell’estrazione di petrolio e gas dagli impianti offshore, che merita una particolare attenzione, perché strategico per il nostro Paese – hanno dichiarato le Segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil – Per questo motivo occorre ribadire l’importanza della tutela dei lavoratori che operano su questi impianti, altamente specializzati, e a cui corrisponde anche un’attività lavorativa che si sviluppa in un ambiente e con modalità che risultano fortemente gravose per una buona qualità della vita”.
Ospiti del seminario: Gabriele Gallo (ENI), Domenico Richiusa (EDISON), ed Ezio Mesini, membro della Commissione per la sicurezza delle operazioni di estrazione degli idrocarburi insediata al ministero dello Sviluppo Economico.
I lavori del gruppo delle federazioni italiane, congiuntamente a quello dei sindacati del Nord Europa, proseguiranno anche in sede europea.