Roma, 9 ottobre – “Per ragioni di cui non ci è dato sapere il Ministero dei Trasporti ha deciso di chiudere l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie. Chiediamo di essere ricevuti per approfondire la questione”, così dichiara la Fit-Cisl in merito alla vicenda di Ansf.
“Quello che non comprendiamo – prosegue la Federazione dei trasporti della Cisl – è che il Governo da una parte ha detto no al “matrimonio” tra Anas e Fs Italiane, dall’altra ha deciso di chiudere Ansf e creare una nuova agenzia che si occupi insieme di strade e ferrovie. I lavoratori sono fortemente preoccupati perché in questo modo è rimessa in discussione anche la sede di lavoro: parliamo di oltre cento famiglie che potrebbero soffrire di notevoli disagi. Sollecitiamo il Ministro a rispondere alle nostre richieste di incontro unitarie giacenti da tempo a partire dal confronto su questo tema”.