Roma, 22 ottobre 2018. “La situazione è grave: cresce la nostra preoccupazione per il pagamento degli stipendi e per le condizioni in cui i lavoratori sono costretti ad operare. Faremo tutto il possibile affinché non siano i dipendenti a dover pagare il prezzo delle decisioni capitoline, né sul breve né sul lungo termine”. E’ quanto dichiara il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, al termine dell’assemblea cittadina in piazza del Campidoglio su Ama, aggiungendo che “continueremo a tenere assemblee nei posti di lavoro fino allo sciopero del 5 novembre per cercare di coinvolgere tutte le parti e persone in causa: serve uno sforzo comune per uscire da un frangente critico per i lavoratori e per i cittadini di Roma. Si deve prendere coscienza in fretta della serietà della situazione, e difendere il destino di un’azienda che è patrimonio di tutti”.