Roma, 4 aprile 2019 – “Dall’incontro che si è svolto oggi al Ministero del Lavoro non sono emersi elementi che consentano di ritenere concluso positivamente il tentativo di conciliazione. Nessuna risposta di merito è venuta alle richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali del comparto istruzione e ricerca, non essendovi stata peraltro la possibilità di procedere ad un approfondito esame delle questioni oggetto della mobilitazione”. Così in una nota congiunta i Segretari di Flc Cgil, Cisl Fsur, UIL Scuola Rua, SNALS Confsale Gilda Unams rispettivamente Francesco Sinopoli, Maddalena Gissi, Giuseppe Turi, Elvira Serafini e Rino Di Meglio. Le cinque organizzazioni sindacali “prendono atto dell’annunciata apertura, a partire da lunedì 8 aprile – data nella quale è previsto l’incontro con il Ministro – di un tavolo di confronto al massimo livello politico del MIUR, proposta rispetto alla quale affermano piena disponibilità perché rispondente a un’esigenza da tempo rappresentata, ma confermano, in assenza di impegni puntualmente riscontrabili, la volontà di procedere alla proclamazione di iniziative di lotta articolate in astensione dalle attività non obbligatorie e in uno sciopero generale di tutti i lavoratori del comparto istruzione e ricerca per l’intera giornata del 17 maggio 2019”.