Roma, 26 novembre 2019. “Abbiamo sottoscritto un accordo con Rfi, società del gruppo Fs, per l’avvio dal 1 marzo 2020 del fondo per ricambio generazionale per 330 lavoratrici e lavoratori. Abbiamo anche convenuto che a gennaio saranno assunti ulteriori 150 lavoratori tra staff e laureati, come ad esempio ingegneri per fare fronte alle uscite nei settori specifici”, ne dà notizia Salvatore Pellecchia, Segretario generale della Fit-Cisl.“Il sindacato – prosegue Pellecchia- continua il suo impegno per favorire l’occupazione, anche giovanile, usando strumenti come il fondo per il ricambio generazionale che nascono grazie alla contrattazione, in un contesto economico in cui il Paese appare bloccato”.Spiega Gaetano Riccio, Coordinatore nazionale Fit-Cisl per la Mobilità ferroviaria: “Dei 330 che saranno assunti dal 1 marzo, 230 saranno nella manutenzione infrastruttura e 100 nella circolazione e manovra. Rfi ci ha anche comunicato che nel 2019 ha assunto complessivamente 2313 lavoratori di cui i restanti 700 saranno assunti entro dicembre 2019.” “Perfezionato il percorso che nel 2019, fra Trenitalia e Rfi, ha dato lavoro a circa 5.000 ragazze e ragazzi e che nei primi mesi del 2020 favorirà l’ingresso di altri 480 giovani – conclude Pellecchia – dobbiamo concentrarci sul rinnovo del Ccnl della Mobilità e del Contratto aziendale di lavoro del gruppo Fs, atteso che entrambi sono scaduti il 31 dicembre 2017 e che i ferrovieri stanno aspettando già da quasi 24 mesi”.