La firma dell’accordo per la riduzione delle tasse è una misura importante che servirà in molti casi a mitigare la riduzione del potere d’acquisto dei salari dovuta alla fase attuale che stiamo vivendo e connessa soprattutto alla crescita dell’inflazione e alla crisi energetica. Questo accordo permette per il 2022 l’esenzione dal pagamento della maggiorazione dell’IRPEF Regionale per i redditi fino a 35 mila euro e di alleviare l’incidenza dell’addizionale regionale Irpef per tutti i redditi tra 35.001 € e 40.000 € attraverso una detrazione del valore individuale annuale di 300€ per il 2022. Già sin dalle prossime settimane valuteremo la possibilità, insieme alla Regione Lazio, di rimodulare o eliminare definitivamente la maggiorazione dello 0,50% della
addizionale Irpef per il 2023, la cd. Irpef Sanità. La Regione Lazio e CGIL Roma e Lazio, CISL Lazio, UIL Lazio hanno continuato in questi mesi un proficuo e continuo confronto che ha prodotto l’importante risultato di reperire tutti i fondi sufficienti, circa 300 milioni di euro, per dare continuità e rafforzare gli accordi stipulati precedentemente tra Regione e Cgil, Cisl e Uil in modo da consentire di dare concretamente una prima importante risposta alle tante lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati di questa regione. In questo modo la strada per la riduzione strutturale dell’addizionale regionale IRPEF alle fasce di reddito più basse è tracciata anche per il futuro. Così in una nota CGIL Roma e Lazio, CISL Lazio, UIL Lazio.