“L’aumento dell’inflazione, dei prezzi dell’energia stanno mettendo in grande difficoltà salari, stipendi e pensioni. Ecco perché bisogna rinnovare i contratti, tagliare le tasse ai lavoratori dipendenti e pensionati, defiscalizzare per intero i frutti della contrattazione di secondo livello”. Lo ha dichiarato il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra ai microfoni del TG 4. “Chiediamo al Governo – ha proseguito il leader della Cisl – di aprire subito il confronto per discutere dei decreti legislativi” con “l’obiettivo di ridurre le tasse”. Quanto alle pensioni e alla quota 104 di cui si è parlato in questi giorni: “Dobbiamo costruire una pensione di garanzia per i giovani e le donne, incentivare l’adesione alla previdenza complementare, allargare e rendere strutturale l’Ape Sociale e poi aprire una flessibilità di uscita dal mercato del lavoro”. Le risorse? “Chiediamo che tutto ciò che viene recuperato dalla lotta all’evasione e all’elusione fiscale sia destinato interamente a ridurre il carico fiscale”. Lancia infine un appello al Governo: “Occorre aprire subito un confronto sul tema delle riforme: riforma fiscale, cambiare il sistema pensionistico e previdenziale, accelerare l’attuazione del Pnrr per creare le condizioni della qualità, della stabilità del lavoro, del contrasto ad ogni forma di sfruttamento e di precarietà”.