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Emilia Romagna. Caro bollette: “Appello associazioni consumatori per blocco distacchi energia”

Pubblicato il 18 Ott, 2022

Lo avevano anticipato al tavolo provinciale sulla legalità, tenutosi in prefettura la settimana scorsa. Sei associazioni modenesi dei consumatori, tra cui Adiconsum Emilia Centrale, hanno lanciato,insieme ad Acli e Arci di Modena, un appello per il blocco immediato dei distacchi di energia per i prossimi sei mesi in caso di morosità incolpevole. Il documento è stato inviato ai parlamentari modenesi, ai pubblici amministratori di Modena e provincia, alle rappresentanze sindacali e altri operatori economici.

«In Italia e a Modena la condizione delle famiglie, dei cittadini e delle imprese è in costante e rapido peggioramento – scrivono i promotori dell’appello – L’inflazione ha raggiunto livelli che non si vedevano da quarant’anni, aumentano i prezzi dei beni di prima necessità, crescono
a dismisura i costi di gas ed energia elettrica. Mentre i redditi sono fermi o arretrano, anche a seguito del ricorso agli ammortizzatori sociali, il costo delle bollette diventa insostenibile per tanti cittadini».

Per questo i firmatari dell’appello invocano un provvedimento che fermi per almeno sei mesi la possibilità di staccare gas ed energia
elettrica a chi è incolpevolmente moroso, a partire dalle fasce di utenti più vulnerabili, senza applicazione di more e favorendo le
rateizzazioni. Lo scopo è evitare che famiglie e singoli cittadini si trovino ad affrontare l’inverno privi di riscaldamento ed
energia elettrica.

«Siamo dentro una tempesta – proseguono – che potrebbe durare molto tempo e dagli esiti imprevedibili. Il precipitare di un crescente
numero di famiglie in una condizione di povertà energetica avrà nel tempo effetti drammatici sulla salute delle persone, l’istruzione, l’alimentazione e la qualità della vita. In tanti potrebbero non rialzarsi più.
I rischi di tenuta sociale sono sotto gli occhi di tutti; mentre crescono angosce e tensioni, si evidenzia l’insufficienza delle
iniziative già adottate. Non possiamo attendere ancora», concludono Acli e Arci di Modena
insieme a sei associazioni di consumatori, tra le quali Adiconsum Emilia Centrale.