“La premiazione di Simona, l’autista Atac che ha salvato un giovane passeggero dagli atti di bullismo che stava subendo a bordo di un bus, da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è un evento che ci riempie di enorme speranza. La massima carica dello Stato ha voluto riconoscere e premiare un gesto importante e non scontato, di grande responsabilità civica”.E’quanto si legge in una nota del segretario generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, in cui si aggiunge che “crediamo che il riconoscimento possa rappresentare, in senso lato, anche un ringraziamento agli autisti e lavoratori frontline del trasporto pubblico locale, che quotidianamente faticano per garantire un servizio universale, la mobilità, e che sempre più spesso si trovano a fronteggiare aggressioni o situazioni di disagio a bordo dei mezzi. Nel nostro piccolo, lo scorso 17 ottobre abbiamo voluto anche noi, nel corso di un evento a Passo Corese, premiare Simona, un esempio di dedizione e di altruismo che non ci ha lasciato indifferenti, anche per un motivo: l’autista è riuscita a sottrarre il ragazzo agli atti di bullismo senza confliggere con nessuno. Per fortuna, nel momento storico a tinte fosche che stiamo attraversando a causa della pandemia e della guerra, ogni tanto è possibile soffermarci su buone notizie che ci fanno guardare al futuro con maggiore ottimismo”.