“I sindacati inquilini *Sicet, Sunia, Uniat, Unione Inquilini* di Roma hanno avuto un incontro con i Capogruppo di maggioranza del Consiglio Comunale di Roma Capitale, incontro al quale hanno partecipato anche il Presidente della Commissione Patrimonio e la Presidente della Commissione Affari Sociali”. Lo comunicano, in una nota, *Sicet, Sunia, Uniat, Unione Inquilini* di Roma. “Nel corso dell’incontro le organizzazioni sindacali hanno espresso la forte preoccupazione per la condizione abitativa nel comune di Roma Capitale che rischia ulteriormente di aggravarsi con l’azzeramento dei fondi contributo affitto e morosità incolpevole. Vi è dunque la necessità di aumentare la disponibilità di alloggi di edilizia residenziale pubblica e in tale contesto l’acquisto di 120 alloggi dell’Inps rappresenta un primo segnale di controtendenza che va perseguito e ampliato utilizzando tutte le risorse disponibili, oltre 200 milioni di euro entro il 2023 per acquisti di case, recupero e autorecupero. Sul Piano casa abbiamo registrato la forte volontà espressa dai capigruppo di maggioranza di procedere in tempi rapidi, tenuto conto di tutti i passaggi di approvazione in giunta, passaggio nelle commissioni e in Aula, alla approvazione del Piano casa, essenziale per l’avvio effettivo di politiche strutturali. La notizia dell’insediamento del Prefetto è una notizia positiva perché consente la ripresa di un percorso per la gestione sostenibile degli sfratti, una questione che attualmente non vede alcuna forma di assistenza da parte del comune e che deve essere affrontata in maniera concreta ed efficace anche attraverso forme di welfare innovativo. L’intento espresso dai capigruppo di maggioranza è quello di proseguire con gli incontri con i sindacati inquilini anche durante la fase del percorso di approvazione definitiva del Piano Casa che purtroppo solo la prossima settimana dovrebbe essere approvato dalla Giunta”.