Oggetto: Proroga contratti a tempo determinato in scadenza. Nota Regione Puglia Dipartimento della Salute e del Benessere Animale prot.n. AOO_005/PROT/29/09/2023/0007157.
Mancata previsione ricognizione del personale ai fini della Stabilizzazione.
Si prende atto solo informalmente della nota in oggetto, con la quale, ancora una volta, gli uffici Regionali hanno rimodulato modalità e requisiti per le proroghe dei contratti in scadenza del personale a tempo determinato, sia in attesa di stabilizzazione che tutto il resto non avente i requisiti, con una preclusione per il personale non sanitario.
Da quanto emerge dalla nota in oggetto che, verrà riportata integralmente nel proseguio della presente nota per facilità di lettura, la nota non sembra tenere conto del personale assunto per disponibilità che, pur avendo maturato i requisiti alla stabilizzazione, dovrebbe poi sostenere la prova selettiva.
Per nulla si rileva la predisposizione di eventuale ricognizione ai fini della stabilizzazione, cosa alquanto strana in quanto, i termini di maturazione delle tipologie di stabilizzazioni in ordine ai soli requisiti, sono slittati al 31.12.2023 con fine procedura 31.12.2024, così come riportato, tra l’altro, in una nota esplicativa Regionale del 27.6.2023, acquisita al protocollo ASL Lecce n. 96573 del 28.6.2023 con la quale veniva richiesta una ricognizione del personale avente i requisiti alla stabilizzazione e chiarite le nuove procedure e requisiti di maturazione in ordine al mutato orientamento legislative, in analogia alle linee guida sulla stabilizzazione concordate in sede di conferenza Stato Regioni.
Appare chiara la chiave di lettura, ovvero, quella che, le vere e proprie indicazioni strutturali sulle stabilizzazioni e procedure di reclutamento del personale nelle AA.SS.LL. sarebbe rimandato all’approvazione dei piani assunzionali da parte della Regione che, dovrebbe tenere conto delle necessità rappresentate dalle direzioni strategiche della AA.SS.LL.
A tal proposito, si chiede voler fornire alle scriventi Segreterie il piano assunzionale inviato dalla ASL Lecce, se successivo a quello inoltrato con nota prot.n. 94473 del 23.6.2023.
Quanto riportato nella nota Regionale, non chiarisce affatto il termine della maturazione dei requisiti alla stabilizzazione, solo per i quali vedrebbero prorogati i contratti al 30.11.2023 senza tenere conto che, la norma prevede la maturazione entro il 31.12.2023.
A tal punto sembra scontato immaginare che tutti coloro che alla data della nota regionale non avessero maturato i requisiti non potrebbero più maturarli alla data del 31.12.2023 e, pertanto, inibire loro la possibilità di futura stabilizzazione.
Si trascrive, di seguito la nota regionale per un più utile approfondimento:
“Fermo restando il rispetto dei limiti e vincoli finanziari di carattere generale, tali da non determinare maggiori oneri a carico del S.S.R., nonché di quelli specifici fissati per la spesa del personale nelle Pubbliche amministrazioni, nelle more dell’adozione dei provvedimenti di Giunta regionale di approvazione dei piani assunzionali, tenuto conto delle necessità rappresentate dalle Direzioni strategiche delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, con la presente si forniscono le seguenti indicazioni in merito alla proroga dei contratti a tempo determinato di prossima scadenza:
a)
di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 e ss.mm. ii e all’art. 1, comma 268, lett. b), della L. n. 234/2021, purchè il relativo costo sia
ricompreso nella spesa del personale al 31/12/2022;
b) con riferimento al personale che non ha maturato i requisiti per la stabilizzazione di cui
all’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 e ss.mm. ii e all’art. 1, comma 268, lett. b), della L. n. 234/2021, potranno essere prorogati al 30.11.2023 esclusivamente i contratti a tempo determinato del personale sanitario, qualora necessario ed indispensabile per esclusiva e stretta finalità assistenziali, ritenuto pertanto infungibile ed a condizione che il relativo costo sia ricompreso nella spesa del personale al 31/12/2022.
A tal proposito i Direttori Generali delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale dovranno inviare tempestiva comunicazione al Dipartimento “Promozione della Salute e del Benessere Animale” in merito ai contratti prorogati, indicando: profilo professionale, unità operativa/servizio di riferimento e data sottoscrizione del contratto oggetto di proroga….. omississs……”
Si rimane del tutto esterrefatti dal contenuto della nota su riportata in quanto, si precluderebbe la maturazione dei requisiti alla stabilizzazione al 31.12.2023, oltre alla mancata proroga dei contratti per il personale non sanitario, il tutto a scapito dell’offerta sanitaria che, necessariamente non può e non deve essere contestualizzata solo prorogando il personale sanitario lasciando poi criticità in ordine al personale Tecnico e di supporto che, si ricorda, vi rientrerebbe anche quello con la figura dell’OSS, oltre tutto il personale OTS e Amministrativo.
Si chiede, oltre l’invio del piano assunzionale trasmesso alla Regione; voler chiarire le varianti sulla stabilizzazione che riguarderanno il personale assunto con Disponibilità diretta e le previste; la data di maturazione dei requisiti alla stabilizzazione previsto dalla regione con la nota in oggetto; se sarà inibita al personale la maturazione dei requisiti alla data del 31.12.2023; chiarimenti circa la eventuale non proroga dei contratti al personale non sanitario.