Il mancato avvio della mensa scolastica, per i ragazzi che frequentano le scuole primarie a Massafra, è stato oggetto di un recente confronto,alla presenza del primo cittadino Avv. Fabrizio Quarto, sollecitato dalla Fisascat Cisl territoriale.
“Mediante la refezione scolastica, la scuola amplia la sua funzione educativa che si arricchisce dell’educazione alimentare – ha dichiarato Mariella Vinci, segretaria Fisascat Cisl Taranto Brindisi – e la ristorazione scolastica non esaurisce la propria funzione nel mero sostentamento ma promuove comportamenti alimentari finalizzati al miglioramento dello stato di salute, favorendo la crescita culturale e la socializzazione dei ragazzi. Un’opportunità che va sfruttata appieno.”
L’avvio del servizio, ha ancora sostenuto Vinci“è utile altresì per garantire la continuità occupazionale e reddituale alle lavoratrici impiegate nella refezione scolastica e, pertanto, la delibera di Consiglio comunale che nei giorni scorsi ha approvato lo stanziamento in bilancio deve necessariamente avere un seguito in tempi brevi, affinché tanto il personale addetto quanto le famiglie dei ragazzi vengano rassicurati.”
Il segretario generale Fisascat Cisl territoriale Luigi Spinzi nel definire “la mensa scolastica un servizio di prossimità e di inclusione sociale” ha ringraziato il primo cittadino di Massafra per aver “condiviso la necessità di rendere in tempi brevi esigibile il servizio, probabilmente entro il 10 novembre prossimo, per il quale l’Amministrazione ha avviato le procedure di affidamento ad invito.”