First Cisl dichiara soddisfazione per la firma, ieri 15 ottobre, di un importante accordo collettivo, che finalmente introduce anche nel gruppo Banco Bpm la “Banca del Tempo” e rinnova le giornate di sospensione lavorativa per l’anno 2025. Questo strumento, di fondamentale importanza sociale per il settore, è stato progettato per migliorare la conciliazione tra vita privata e professionale di lavoratrici e lavoratori, promuovendo un ambiente di lavoro più solidale e attento ai bisogni di ciascuno. La Banca del Tempo è, come noto, uno strumento solidaristico che permette ai dipendenti di donare e ricevere ore di permesso retribuito per esigenze personali o familiari.
“Siamo orgogliosi di annunciare la firma di un accordo che introduce un importante strumento per le lavoratrici e i lavoratori: la Banca del Tempo – afferma Cristina Cavina, segretaria responsabile First Cisl gruppo Banco Bpm – Questo rappresenta un passo fondamentale verso un ambiente di lavoro più solidale e attento ai bisogni di ciascuno. La Banca del Tempo permetter à ai dipendenti di donare e ricevere ore di permesso retribuito per esigenze personali o familiari, dimostrando l’impegno del sindacato nel migliorare il benessere collettivo”.
“Si garantisce per via contrattuale – sottolinea Domenico Iodice, segretario nazionale First Cisl – applicazione generalizzata all’impegno solidaristico di lavoratrici e lavoratori e azienda per una migliore conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Ciò risponde all’esigenza diffusa di contribuire al benessere collettivo”.
La Banca del Tempo prevede donazioni volontarie da parte dei dipendenti e un contributo iniziale dell’azienda di 5mila ore, incrementato fino a un massimo di 15mila ore. Le richieste di fruizione saranno gestite in base a criteri di priorità per garantire il massimo supporto a chi ne ha bisogno.
Inoltre, sono state rinnovate per il 2025 le giornate di sospensione volontaria, confermando l’impegno dell’azienda nel promuovere soluzioni che favoriscano il benessere dei dipendenti.