Alla due giorni congressuale hanno preso parte Sauro Rossi segretario confederale della Cisl nazionale, Antonio Castellucci, segretario generale della Cisl Puglia, i delegati elettori, autorità e i rappresentati delle istituzioni e della Chiesa.
“Credo che il percorso della Cisl di Foggia sia tracciato da tempo sulla strada delle proposte e della richiesta di azionare intese interistituzionali per lo sviluppo del territorio della provincia di Foggia – afferma Carla Costantino – Nel corso del nostro congresso, che ha fatto registrare una partecipazione incredibile e straordinaria, abbiamo ribadito l’esigenza impellente di alleanze costruite intorno a. lavoro. Le priorità sono note: una agricoltura moderna, tecnologica, attrattiva e sostenibile; la realizzazione di opere ed infrastrutture per i collegamenti viari che vedono il Subappenino Dauno e l’entroterra garganico in condizioni inaccettabili; la realizzazione delle condotte di collegamento dalle dighe molisane alla Diga di Occhito ed una nuova diga a Piano del Limiti; gli interventi per un welfare sostenibil che contempli il potenziamento e la nuova organizzazione della medicina territoriale; le nuove assunzioni nella sanità e nel comparto pubblico, coordinate con gli interventi di spesa della Regione Puglia; l’assunzione di responsabilità da parte delle imprese che la sicurezza sui luoghi di lavoro è un investimento produttivo e premiante; la realizzazione di strutture turistiche recettizie intorno ad un modello turistico concertato e condiviso; una strategia di promozione del territorio fondata sulla valorizzazione di siti, storia, culture, radici, coltivazioni, produzioni, filiere non spezzate; una nuova stagione della lotta all’illegalità, allo sfruttamento lavorativo, al caporalato; upskilling e reskilling in molte aziende per non lasciare indietro nessun lavoratore, garantendo l’adeguamento alle nuove sfide del mercato del lavoro; l’identificazione di una strada che protegga il lavoro, scongiuri i pericoli e governi dell’intelligenza artificiale “