In riferimento alla nota pubblicata dalla Commissaria Straordinaria, dott.ssa Giuliana Perrotta, sul sito istituzionale dell’ente in merito alla continuità del servizio negli asili nido comunali, la CISL FP del Comune di Taranto esprime apprezzamento per l’impegno dichiarato a tutela dei bambini e delle famiglie. Tuttavia, “non possiamo tacere su una grave omissione che rischia di minare la qualità stessa del servizio: il totale silenzio rispetto ai diritti, alle condizioni e alla dignità delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti”, dichiara Fabio Ligonzo, Segretario Aziendale della Cisl FP.
Garantire la continuità dei servizi educativi è fondamentale, ma non può e non deve avvenire scaricandone il peso sulle spalle di chi ogni giorno, con professionalità e dedizione, assicura l’accoglienza, la cura e lo sviluppo dei più piccoli. “Le educatrici, le operatrici, i cuochi e tutto il personale meritano rispetto, attenzione concreta e risorse adeguate, perché è grazie al loro impegno quotidiano che si realizza un servizio educativo di qualità”, prosegue Ligonzo.
Siamo fermamente convinti che non esista un futuro per gli asili nido pubblici senza un serio investimento sui lavoratori: riconoscimento professionale, stabilità, valorizzazione delle competenze.
“Serve urgentemente, ad esempio, una graduatoria di supplenze senza la quale è impossibile garantire efficienza organizzativa, come previsto anche dal Regolamento regionale 18 gennaio 2007, n. 4”, evidenzia il sindacalista. Pertanto, la CISL FP del Comune di Taranto, con una nota inviata al Commissario Perrotta, ha chiesto chiarimenti in merito alla conclusione dell’anno educativo 2024/2025, alla luce della scadenza dei prossimi appalti. L’organizzazione sindacale ha inoltre sollecitato risposte sull’assetto con cui si intende garantire la riapertura dei servizi, domandando: “Si continuerà a investire nella gestione pubblica, o si procederà verso un affidamento ai privati? Domande fondamentali, alle quali attendiamo risposte precise.
La CISL FP, dunque, rivendica con forza:
• il rispetto e la valorizzazione del personale educativo;
• risorse certe e stabili per garantire continuità e qualità nei servizi;
• una progettualità chiara che riconosca i lavoratori come protagonisti e non come meri esecutori. “La dignità dei bambini passa anche attraverso la dignità di chi ogni giorno li accompagna nel loro cammino di crescita. Non possiamo permettere che chi educa, cura e protegge i nostri figli venga dimenticato o lasciato nell’incertezza”, conclude Fabio Ligonzo. La CISL FP continuerà a vigilare e a battersi affinché nessuno resti indietro.