«Con l’approvazione definitiva della proposta di legge voluta dalla Cisl sulla partecipazione dei lavoratori, si apre oggi una nuova pagina per il mondo del lavoro». È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo. «Grazie ad un percorso partito dal basso, che ha visto la mobilitazione di migliaia uomini e donne, si realizza finalmente una riforma attesa da anni per dare concreta attuazione all’articolo 46 della Costituzione. La legge, frutto della nostra proposta d’iniziativa popolare sostenuta da quasi 400.000 firme raccolte in ogni angolo del paese, rappresenta un grande passo in avanti verso un modello di relazioni industriali più equo e condiviso. Si tratta del primo provvedimento di questo genere che nasce dalla volontà diretta dei cittadini e diventa legge dello Stato. La Legge Sbarra, dal nome del nostro ex segretario generale che ha fortemente voluto e sostenuto questa riforma, promuove varie modalità di partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese e mira a favorire salari più dignitosi, ambienti di lavoro più sicuri e inclusivi, una maggiore giustizia sociale nei processi aziendali e un rafforzamento del ruolo strategico dei lavoratori. Ora si apre la seconda fase di un impegno che continuerà a vederci in prima linea: quella dell’applicazione concreta nei luoghi di lavoro e nei contratti collettivi per fare della partecipazione una pratica quotidiana, viva e tangibile in grado di ridisegnare le relazioni tra impresa e lavoro su basi più partecipative e responsabili. Mentre altri prospettano un ritorno al passato, la Cisl coraggiosamente guarda al futuro del lavoro e delle relazioni industriali per costruire un’Italia più giusta, inclusiva e partecipata».