«L’ennesimo infortunio mortale richiama tutti al senso di responsabilità e all’impegno collettivo per porre fine a questa inaccettabile scia di sangue Siamo di fronte a un’emergenza straordinaria che continua a mietere vittime innocenti. Occorre potenziare gli organismi ispettivi e di controllo, ma è anche necessario mettere in campo interventi strutturali per la prevenzione e la diffusione della cultura della sicurezza. Per questo consideriamo fondamentale la partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese come leva per rafforzare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e prevenire il ripetersi di queste tragedie». È quanto dichiara il segretario generale della Cisl Basilicata, Vincenzo Cavallo, a seguito della morte oggi al San Carlo di Ferdinando Roma, l’operaio 35enne rimasto gravemente ferito il 9 giugno nell’azienda metalmeccanica Patrone e Mongiello di Tito.