Apprendiamo degli avanzamenti che l’incontro tra il Governo e le Istituzioni Locali ha prodotto sulla realizzazione dell’accordo propedeutico all’avvio degli investimenti per il rilancio del gruppo ex Ilva.
Come organizzazioni sindacali – dichiarano Uliano e D’Alò – saremo pronte a dare il nostro contributo come sempre fatto in questi lunghi anni di vertenza e nell’incontro fissato per giorno 15 luglio ribadiremo l’importanza di tenere insieme lavoro e salute non solo – ma soprattutto – a Taranto.
È il momento che questo si traduca in azioni coraggiose concrete e per noi resta fondamentale che la totalità degli investimenti necessari alla decarbonizzazione del sito di Taranto, restino a Taranto.
Gli impianti di DRI che serviranno ad alimentare la nuova Ilva dovranno generare occupazione nel territorio dove la stessa ha già subito fortissimi ridimensionamenti e tensioni e, solo questi investimenti, potranno dare risposte ai lavoratori in attesa, al bacino dei lavoratori di ILVA in AS ed al mondo degli appalti.
Daremo il nostro contributo ed il nostro supporto affinché si possano superare dubbi e difficoltà tecniche che a oggi possono far sembrare difficile la realizzazione della decarbonizzazione consapevoli che salute ed impatti occupazionali debbano viaggiare di pari passo.