Si è tenuto oggi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un incontro con la Regione Emilia-Romagna, la Regione Veneto, l’azienda, parti datoriali e sindacati.
“Nel corso dell’incontro – spiega in una nota il Segretario Nazionale Fim Cisl Valerio D’Aló – è stato illustrato il contenuto dell’ipotesi di accordo integrativo aziendale realizzato dalle RSU con le strutture territoriali. Abbiamo dato seguito al verbale firmato il 10 aprile scorso in cui l’azienda a seguito della revoca dei licenziamenti si è impegnata a rivedere insieme a noi la contrattazione integrativa aziendale che con le nostre RSU e le nostre strutture territoriali sono divenuti un’ipotesi di accordo che sarà poi passata al vaglio dei lavoratori. Il Ministero conferma gli impegni nel trovare sinergie perché l’azienda possa avere un futuro industriale più ampio sia come prodotto che come mercato e su questo saremo impegnati a monitorare perché il futuro di Berco sia stabile e duraturo. Per noi ci sono vertenze che rappresentano intere comunità. Quella di Berco, sia per Castelfranco, ma ancor di più per Copparo, rappresenta una realtà territoriale – sottolinea D’Alò – che è un pezzo di storia a cui bisogna dare assolutamente un proseguo industriale sul territorio. Monitoreremo e vigileremo affinché anche gli impegni ministeriali vengano portati a termine e perché questo sia un effettivo segno di rilancio lì dove c’è stata una crisi”.