La Fit Cisl Basilicata ha esaminato con attenzione l’ordine del giorno recentemente presentato dalla consigliera comunale Triunfo in materia di tutela della retribuzione minima oraria nei contratti pubblici del Comune di Potenza. «Pur condividendo l’esigenza di rafforzare gli strumenti a garanzia dei salari dei lavoratori – commenta il segretario generale Sebastiano Colucci – riteniamo che la formulazione del testo presenti criticità che rischiano di produrre effetti opposti rispetto agli obiettivi dichiarati, favorendo nei fatti quelle imprese che applicano contratti collettivi meno garantisti sul piano normativo, pur a fronte di livelli salariali formalmente simili ai contratti nazionali siglati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Una simile impostazione rischierebbe di innescare meccanismi di dumping sociale, con conseguenze negative sul piano della qualità del lavoro e sulla stessa tenuta del sistema delle relazioni industriali».
Per la Fit Cisl la vera strada per innalzare i salari e le tutele normative dei lavoratori passa attraverso il rafforzamento della contrattazione collettiva nazionale. Secondo Colucci «è necessario che nei bandi di gara relativi ai servizi di trasporto pubblico locale e alla raccolta dei rifiuti sia tassativamente previsto l’obbligo di applicare i contratti nazionali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del settore. Solo così si può garantire parità di trattamento e un quadro di regole certe, contrastando la frammentazione contrattuale che oggi mina la competitività sana tra le imprese e la dignità del lavoro».
«Accanto alla contrattazione nazionale – prosegue il segretario generale della Fit Cisl Basilicata – è necessario consolidare la contrattazione di secondo livello, strumento indispensabile per valorizzare le specificità territoriali e migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro. In tale direzione, è utile ricordare che la Fit Cisl e la Filt Cgil hanno formalmente richiesto nei giorni scorsi alla Regione Basilicata e al Comune di Potenza la convocazione di un tavolo di confronto per discutere del rinnovo del contratto integrativo regionale del trasporto pubblico urbano, che rappresenterebbe un passo decisivo nella direzione di una maggiore tutela e valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore».
«Come Fit Cisl siamo pronti a sostenere con determinazione ogni iniziativa che vada nella direzione di un lavoro dignitoso, giustamente retribuito e fondato su regole chiare e condivise, riaffermando il valore della contrattazione collettiva come strumento irrinunciabile di progresso sociale ed economico. Al contrario, soluzioni che tentano in modo surrettizio di introdurre forme di salario minimo nel nostro ordinamento rischiano non solo di apparire velleitarie e ideologiche, ma di produrre effetti negativi sul sistema delle relazioni industriali, rendendo di fatto inagibile la contrattazione tra le parti».