Riprende da qui il secondo Report CISL sulla Contrattazione Nazionale che si inserisce in un momento di particolare significatività per le relazioni industriali italiane. A sei mesi dalla pubblicazione del primo rapporto, l’evoluzione del quadro contrattuale conferma sia le potenzialità che le criticità del nostro sistema di contrattazione collettiva.
I dati del primo semestre 2025 restituiscono un’immagine di un sistema in movimento: l’intensa attività negoziale ha prodotto risultati tangibili nella riduzione della vacanza contrattuale (ISTAT) e nel miglioramento della copertura di lavoratrici e lavoratori del settore privato (ISTAT, CNEL) coperti da CCNL rinnovati. Tuttavia, permangono aree di criticità, in particolare nel settore metalmeccanico a causa del protrarsi della trattativa del rinnovo e nel settore del pubblico impiego dove la vacanza contrattuale media ha raggiunto i 40,4 mesi.
Dal punto di vista retributivo, la dinamica di crescita nel primo semestre, pur in progressiva decelerazione, conferma la capacità del sistema di adattarsi alle mutate condizioni economiche. Le evidenze del Rapporto INPS 2025 offrono una lettura più articolata dell’impatto redistributivo delle politiche contrattuali e fiscali, mostrando come per i redditi medio-bassi il recupero del potere di acquisto sia stato sostanzialmente efficace; queste politiche redistributive sono oggi da rilanciare per la crescita delle retribuzioni.
La frammentazione apparente del panorama contrattuale nasconde una realtà più concentrata, dove pochi contratti coprono la quasi totalità delle lavoratrici e lavoratori dipendenti del settore privato. Questo dato conferma la solidità strutturale del sistema, pur evidenziando la necessità di affrontare il fenomeno del dumping contrattuale nelle nicchie residuali settoriali e territoriali.
Il presente rapporto si propone di approfondire queste dinamiche, offrendo una lettura critica e propositiva che possa contribuire a rendere concrete le scelte strategiche definite dal recente Congresso nazionale per un sistema di contrattazione collettiva più efficace, inclusivo e sostenibile, in linea con la visione partecipativa promossa dalla CISL e consolidata dalla recente legge sulla partecipazione n. 76 del 2025.
2° Report semestrale CISL sulla contrattazione nazionale settoriale
Pubblicato il 10 Set, 2025