“Le province di Lucca, Pistoia e Massa Carrara, come tante altre aree del nostro Paese, attraversano una fase di profonda trasformazione nella composizione sociale e produttiva. Le eccellenze di questi territori convivono con evidenti fragilità che non possiamo ignorare”. Così la Segretaria Generale della Cisl Daniela Fumarola concludendo con il suo intervento i lavori del Consiglio Generale della Unione Territoriale Cisl Toscana Nord (Lucca, Pistoia e Massa Carrara) facendo riferimento alla “stagionalità e precarietà” nel territorio, alle “inefficienze e carenze di organico nei servizi pubblici, a cominciare dalla sanità, tempi lunghi nelle opere pubbliche, e un mismatch di competenze che penalizza giovani e imprese: sono criticità a cui si aggiungono costi energetici e l’aumento dei divari tra aree interne e costiere”.
“Bisogna connettere le criticità dei territori in un progetto complessivo che veda cooperare Governo, Regione e parti sociali responsabili su obiettivi condivisi di crescita e coesione” – ha sottolineato la leader della Cisl ricordando che “i traguardi si chiamano qualità, stabilità e sicurezza del lavoro, produttività, salari più alti, più investimenti, formazione, assunzioni nella sanità e nei servizi pubblici, infrastrutture materiali, sociali e digitali, migliorare il welfare territoriale attraverso la contrattazione sociale per sostenere e dare tutele famiglie, anziani, non autosufficienze e nuove fragilità”.








