La partecipazione dei lavoratori alle imprese come leva strategica per prevenire e governare le crisi industriali. È questa la prospettiva al centro della tavola rotonda promossa dalla Cisl Basilicata che domani a Matera (‘UnaHotels MH) a partire dalle 15:00, metterà intorno al tavolo sindacato, istituzioni e imprese per ragionare di democrazia economica insieme alla leader nazionale Daniela Fumarola. Con la Legge 76/2025 sulla partecipazione dei lavoratori, frutto della mobilitazione della CISL con oltre 400 mila firme raccolte, si è aperta per il Paese una stagione nuova. «La legge offre strumenti concreti per rafforzare il dialogo sociale, consentire un accesso più trasparente alle informazioni aziendali, coinvolgere i lavoratori nei processi decisionali e costruire modelli di corresponsabilità capaci di anticipare i conflitti e mitigare gli impatti delle crisi produttive», sottolinea il segretario generale della Cisl lucana Vincenzo Cavallo che domani aprirà i lavori della tavola rotonda.
Il riferimento alle molte situazioni di crisi che attanagliano la Basilicata: «Oggi la nostra vive una fase particolarmente critica: nell’area di Melfi l’indotto di Stellantis è infatti segnato da un calo drammatico delle commesse, con circa il 50% delle aziende lucane fornitrici che non hanno ottenuto nuovi incarichi oppure li hanno visti fortemente ridotti. Allo stesso tempo la vertenza della Smart Paper, con oltre 300 lavoratori coinvolti nel cambio d’appalto per la commessa Enel e sedi operative a rischio, è diventata simbolo della fragilità del nostro sistema produttivo. Fabbriche storiche come Favorit sono state spazzate via e le attività delocalizzate. È in questo contesto che gli strumenti di partecipazione previsti dalla legge – dai comitati bilaterali alla condivisione dei piani industriali – assumono una valenza strategica: non solo come strumento di democrazia economica, ma come meccanismo concreto per anticipare e gestire le crisi industriali, coinvolgendo lavoratori, imprese e istituzioni in uno spazio di responsabilità condivisa. È questo il nuovo patto di fiducia che vogliamo promuovere tra aziende e lavoratori».
L’appuntamento di Matera sarà, dunque, un’occasione di confronto tra sindacato, istituzioni e mondo produttivo sulle opportunità aperte dalla normativa per affrontare con nuovi strumenti e un nuovo modello di relazioni industriali le grandi transizioni in atto. Dopo i saluti del sindaco Antonio Nicoletti, del presidente della Provincia di Matera Francesco Mancini e del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, aprirà i lavori il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo. Seguirà la tavola rotonda con l’On. Walter Rizzetto, presidente della Commissione Lavoro della Camera; l’assessore regionale alla Salute Cosimo Latronico; il vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Chiorazzo; e il presidente di Confindustria Basilicata Francesco Somma. A coordinare la discussione sarà Emmanuele Massagli, presidente della Commissione nazionale permanente per la partecipazione e della Fondazione Ezio Tarantelli. Concluderà i lavori la segretaria generale della CISL Daniela Fumarola.



