“Da tempo chiediamo un tavolo di confronto sulla sicurezza del terminal di Marcianise, visto anche l’ingresso negli ultimi periodi, di varie aziende, che determinano interferenze abbastanza critiche con i ferrovieri. Va fatta luce sulle dinamiche dei fatti avvenuti, affinché non si ripetano certi eventi”. E’ quanto affermano il segretario generale della Fit Cisl Campania Massimo Aversa e il responsabile regionale dei ferrovieri, Sergio La Rocca e il segretario Cisl di Caserta Pasquale Federico all’indomani del grave incidente al Terminal di Marcianise appartenente alla Società Mercitalia Shunting & Terminal, del Gruppo FSI e che ha visto coinvolto un lavoratore di appena 25 anni, appartenente alla Società Mercitalia Shunting & Terminal del Gruppo FSI, mentre stava svolgendo la propria attività di manovratore. “All’interno del terminal coesistono diverse realtà aziendali, occupando spazi importanti di stoccaggio merci e veicoli, eseguendo movimentazioni di continuo di carico e scarico container dai treni ai camion e viceversa, il tutto avviene senza aver avviato un confronto con il sindacato e capire come si intrecciano i vari piani sia di organizzazione del lavoro che di sicurezza, con quelli del Gruppo FSI” proseguono i sindacalisti. Per questo il responsabile dell’area contrattuale Mobilità Ferroviaria annuncia che nei prossimi giorni ci sarà una mobilitazione sulla sicurezza, proprio per “sensibilizzare e promuoverne l’attuazione continua negli ambienti di lavoro”.


