A Matera riunione del Consiglio generale della Cisl Fp con il segretario nazionale Marinelli. Al centro della riflessione il ruolo dei giovani nella PA e nel sindacato e la stagione dei rinnovi contrattuali nei comparti pubblici

“Come motivare i giovani della pubblica amministrazione ad avvicinarsi al sindacato”. È questo il tema del Consiglio generale della Cisl Funzione Pubblica di Basilicata che si è tenuto questa mattina a Matera alla presenza del segretario generale aggiunto nazionale Angelo Marinelli e del segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo. L’occasione è servita a rilanciare l’impegno della federazione cislina per una pubblica amministrazione moderna, partecipata e capace di rispondere ai bisogni dei lavoratori e dei cittadini, con un’attenzione particolare ai giovani. È questo il messaggio centrale della relazione del segretario generale Pino Bollettino che ha ribadito l’identità della Cisl come sindacato fondato sui valori della libertà e della partecipazione che «mette al centro la persona, non l’ideologia», e che sceglie il confronto e la contrattazione come strumenti per governare le trasformazioni in atto nel lavoro pubblico. In una fase storica segnata da cambiamenti profondi, dalla digitalizzazione alle riorganizzazioni della PA, la Cisl Fp rivendica un ruolo attivo, capace di avanzare proposte e costruire soluzioni condivise con le istituzioni.
 
Ampio spazio è stato dedicato alla sfida del coinvolgimento delle nuove generazioni. Bollettino ha riconosciuto le difficoltà che oggi allontanano molti giovani dal sindacato, tra precarietà lavorativa, problemi abitativi e carenze dei servizi, sottolineando la necessità di colmare questa distanza attraverso nuovi linguaggi, strumenti di comunicazione più efficaci, formazione e reali spazi di partecipazione. Un passaggio significativo ha riguardato il tema del benessere organizzativo nella pubblica amministrazione. Smart working e flessibilità sono stati indicati come elementi strutturali da regolamentare in modo equo e trasparente, non come misure emergenziali, per migliorare sia l’efficienza degli enti sia la qualità della vita lavorativa. Per Bollettino, inoltre, innovazione, valutazione e formazione continua devono diventare strumenti di valorizzazione delle competenze e non fattori di penalizzazione.
 
Si è soffermato, invece, sulla necessità di innovare la governance pubblica attraverso gli strumenti della partecipazione il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo: «La legge sulla partecipazione promossa dalla Cisl e sostenuta dal parlamento in modo trasversale rappresenta un’importante innovazione di metodo che può migliorare sia la governance delle imprese, sia quella delle pubbliche amministrazioni, oggi sempre più chiamate a fare scelte strategiche in scenari complessi. Con la partecipazione – ha rivendicato Cavallo – si rafforza la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e si migliorano l’efficacia e l’efficienza della pubblica amministrazione».
 
In conclusione dei lavori, il segretario generale aggiunto della Cisl Fp Angelo Marinelli ha tracciato un quadro della situazione dei rinnovi contrattuali nei comparti pubblici, interessati negli ultimi mesi da una intensa stagione negoziale. Marinelli ha evidenziato in particolare l’importanza dei recenti rinnovi nei comparti della sanità, delle funzioni centrali e degli enti locali, rinnovi che consentono finalmente di recuperare il potere di acquisto degli stipendi e che gettano le basi dei futuri rinnovi contrattuali per il triennio 2025-2027. Il segretario nazionale ha anche rivendicato la scelta strategica della Cisl Fp di restare ai tavoli negoziali, a differenza di quanto fatto da altre sigle sindacali, scelta che proprio lo sblocco dei rinnovi contrattuali ha dimostrato essere quella più lungimirante e più concreta per le lavoratrici e i lavoratori della pubblica amministrazione.