Cordoglio della Cisl Belluno Treviso per la scomparsa di Gianni Baro, storico sindacalista della Cisl, venuto a mancare domenica 14 dicembre all’età di 81 anni.
Gianni Baro viveva a Varago di Maserada, a pochi passi dalla Tessitura Monti, azienda nella quale aveva iniziato la sua attività lavorativa, per poi intraprendere nel 1972 il percorso da operatore sindacale nella Federazione dei tessili della Cisl (Filta, oggi Femca).
Sindacalista di grande spessore umano e professionale, Baro ha vissuto in prima persona le battaglie per l’unità d’azione fra le tre grandi confederazioni italiane e per sancire l’incompatibilità tra cariche politiche e sindacali, collocandosi nell’area progressista della Cisl. Da segretario della Filta Cisl negli anni Settanta, ha seguito da protagonista la contrattazione dei rinnovi nazionali e aziendali nel settore tessile. Negli anni Ottanta è stato punto di riferimento della federazione cislina nelle storiche vertenze dell’azienda Confezioni Sanremo di Caerano San Marco, accompagnando con determinazione e competenza le delicate fasi di riconversione industriale, sempre con l’obiettivo della salvaguardia dell’occupazione. All’interno della Confezioni Sanremo è stato figura centrale nel consiglio di fabbrica e riferimento per lavoratori e delegati.
Ha anche operato a livello regionale in Friuli e successivamente, negli anni Novanta, è stato responsabile del Dipartimento Artigianato della Cisl veneta, durante la segreteria di Giorgio Santini. In quel ruolo ha contribuito in modo decisivo alla costruzione del sistema della bilateralità nell’artigianato, partecipando attivamente alla nascita dell’Ebav, (Ente Bilaterale Artigianato Veneto) alla quale ha dato un contributo fondamentale. Così come, a metà anni Settanta, lavorò alacremente per la costituzione della Fisascat Cisl, la categoria del commercio della Cisl, che all’epoca non esisteva.
Conclusa la carriera sindacale da attivo, Baro ha continuato il suo impegno nella Fnp Cisl, ricoprendo a lungo il ruolo di responsabile dei Pensionati Cisl nella zona di Conegliano.
Negli ultimi mesi, era impegnato nella stesura di un libro dedicato all’esperienza delle Confezioni Sanremo, un volume per fissare nella storia un percorso unitario unico, ricostruito attraverso la raccolta di testimonianze di operai, attivisti, delegati e capireparto, uomini e donne, con l’obiettivo di restituire memoria e valore a una stagione di forti battaglie sindacali iniziate già negli anni Sessanta.
“Con Gianni Baro scompare un quadro sindacale di grande rilievo, che ha dedicato la sua vita alla tutela dei lavoratori e delle lavoratrici, alla giustizia sociale e alla crescita della nostra organizzazione – dichiara Francesco Orrù, segretario generale della Cisl Belluno Treviso –. Alla sua famiglia va il cordoglio e la vicinanza sincera di tutta la Cisl Belluno Treviso: siamo grati per l’esempio, la passione e l’impegno che Gianni ha saputo trasmettere nel corso di tutta la sua vita sindacale: se oggi esiste una grande Cisl trevigiana lo dobbiamo anche a persone come lui”.
A ricordarne l’impegno anche la Fnp Cisl Belluno Treviso. “Anche dopo il pensionamento Gianni Baro non ha mai smesso di mettersi al servizio degli altri – sottolinea Franco Marcuzzo, segretario generale dei Pensionati Cisl Belluno Treviso –. Nella Fnp ha continuato a essere un punto di riferimento per tutti, portando competenza, memoria storica e una profonda attenzione alle persone. Il suo impegno tra i pensionati, fatto di ascolto, responsabilità e passione civile, è stato coerente con tutta la sua vita sindacale”.
I funerali si svolgeranno venerdì 19 alle ore 10.30 nella chiesa di Varago di Maserada