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Lazio. Sindacati:  Ippodromo di Capannelle. Natale di preoccupazioni e incertezze  per i lavoratori Hippogroup e per l’indotto

Pubblicato il 19 Dic, 2025

“E’ un Natale di preoccupazioni e forti incertezze quello dei 29 lavoratori di Hippogroup, la società che da anni gestisce l’ippodromo di Capannelle e che non ha presentato manifestazioni di interesse per il 2026, aprendo una procedura di licenziamento collettivo con scadenza ieri. Le certezze e prospettive all’orizzonte sono ancora ben poche e ad oggi sono legate alla presentazione delle proposte per i due soggetti intenzionati a subentrare a Hippogroup. L’aupiscio è che le manifestazioni di interesse per l’affidamento del servizio siano solide e che siano valutate con rapidità ed efficacia: va fatto tutto il possibile per tutelare i lavoratori diretti, quelli a tempo determinato e anche il vasto indotto dell’ippodromo, che conta centinaia di persone. Per quanto riguarda la procedura di licenziamento, si attende la fase istituzionale con la Regione Lazio per la chiusura. E’fondamentale che siano elaborate prospettive per tante persone e famiglie”.

E’quanto si legge in una nota della Slc Cgil Roma e Lazio, Fisascat-Cisl di Roma Capitale e Rieti e Uilcom Uil Roma e Lazio, in cui si aggiunge che “per parte nostra, continuiamo a restare al fianco dei lavoratori Hippogroup che sono estenuati da un lunghissimo periodo di tensioni e insicurezza e che adesso, insieme alle loro famiglie, stanno trascorrendo le festività avendo nel cuore la pesante prospettiva del licenziamento. Siamo preoccupati anche per il futuro dei lavoratori a tempo determinato e per il destino di tutte le persone le cui attività  gravitano intorno all’ippodromo. E’di fondamentale importanza che le istituzioni tengano conto dell’impatto sociale dell’attuale situazione  e che si adoperino al massimo per restituire prospettive a tante persone e famiglie. Noi non abbasseremo l’attenzione e continueremo a fare in modo che la voce dei lavoratori venga ascoltata”.