“È un impegno importante e decisivo per il futuro del Veneto, quello annunciato dal presidente della Regione del Veneto Alberto Stefani di dare il via all’istituzione del Tavolo regionale per la sburocratizzazione, inteso anche come primo tassello per la realizzazione di quel “Consiglio regionale dell’economia” inserito quale proposta centrale nel nostro Manifesto per le elezioni regionali. Siamo fermamente convinti che costituisca un fondamentale primo passo per una nuova strada improntata al dialogo e al confronto con le parti sociali”.
Così evidenzia Massimiliano Paglini, segretario generale di Cisl Veneto, aggiungendo: «Per lo sviluppo e la crescita della Regione, come del Paese intero, servono coesione, partecipazione, concertazione: un Patto in virtù del quale possa essere scritto a più mani ciò che serve per dare corpo, concretezza ed efficacia alle politiche economiche e industriali, a quelle per il lavoro, la sicurezza, la formazione, come per il sociosanitario e per il diritto alla casa. Perciò crediamo che il CRE possa essere strumento chiave per costruire un Veneto inclusivo e attrattivo, capace di tutelare le persone che vivono nel nostro territorio o sceglieranno di stabilizzarsi qui. Il Veneto può ancora una volta essere modello di innovazione sociale, economica e del lavoro. Noi siamo pronti a fare la nostra parte”.