“E’ evidente che la riapertura delle scuole in sicurezza sia un banco di prova importante per tutto il Paese. Per questo occorre un grande senso di responsabilità e di maggiore serietà da pare di chi ha incarichi istituzionali. Invece regna ancora una grande incertezza, divisioni, ritardi inaccettabili nella predisposizione in sicurezza ed anche nel reclutamento del personale, visto che si rischia di non poter coprire i vuoti di organico per mancanza di candidati nonostante le risorse stanziate dal Mef. Una confusione generale. È mancato un vero confronto concreto”. (…)”Il Governo deve garantire con un provvedimento le tutele specifiche per tutti i lavoratori più fragili. (…) Chi è affetto da patologie gravi, tumori o malattie autoimmuni riconosciute dalle istituzioni sanitarie può chiedere di continuare il lavoro agile, essere esentato o spostato in altri ambiti dove il rischio di contagio è assente o minore. Chi sta male deve essere giustamente tutelato. In tutti i settori produttivi. Non solo nella scuola”. (…) “La ministra Azzolina si confronti seriamente con i sindacati che hanno competenze, proposte e senso di responsabilità. Basta polemiche e populismi”. (…) “L’autunno sarà molto duro e difficile per tanti settori. Vedo più attenzione della politica al referendum sul taglio dei parlamentari piuttosto che ai problemi dei lavoratori e delle famiglie”