Il segretario generale della Cisl respinge l’ipotesi di aderire allo sciopero generale gia’ annunciato dalla Cgil e sostenuto anche dalla Uil sulla manovra. “Non ci sono motivazioni valide per fermare il paese. Per la Cisl gli scioperi generali si fanno solo su obiettivi precisi: lo diciamo da sempre. In questo caso, invece, sarebbe solo inopportuno e inefficace: la motivazione è troppo debole. Il Jobs act in fondo sta cambiando in meglio. Faremo invece lo sciopero generale per il rinnovo del contratto del pubblico impiego”.