“L’incontro di oggi con i Ministri Urso e Calderone, i sindacati confederali e le categorie dei settori interessati, in merito alle legittime preoccupazioni delle lavoratrici e lavoratori dell’indotto dello stabilimento ex Ilva di Taranto, ha confermato la volontà del Governo di procedere speditamente alla soluzione dell’annosa vertenza Acciaierie d’Italia, riaffermando il percorso in atto per definire un diverso assetto societario anche attraverso l’Amministrazione Straordinaria. E’’ quanto sottolinea il segretario confederale della Cisl Giorgio Graziani presente oggi al tavolo di confronto.
“Purtroppo la gestione della transizione necessaria sul piano procedurale e burocratico ha determinato una emergenza credito per le imprese dell’indotto che la ha spinte alla sospensione delle attività minando nel tempo la continuità produttiva dello stabilimento stesso e soprattutto la continuità lavorativa dei dipendenti. Consapevoli delle difficoltà delle imprese ma anche delle preoccupazioni dei lavoratori abbiamo chiesto ai ministri misure immediate per ristabilire le condizioni minime per poter ripartire nelle attività e un sistema di protezione dei lavoratori che non discrimini alcuno per dimensione aziendale o settore di appartenenza. Abbiamo apprezzato su questo fronte la disponibilità del Ministro Calderone ad individuare un ammortizzatore unico in deroga che possa rispondere a queste necessità e nel contempo anche la disponibilità del Ministro Urso ad individuare misure in grado di sostenere e supportare le esigenze economiche delle imprese in difficolta. Ad oggi però per avere fruibilità di queste misure (Prededucibilità dei crediti, accesso agevolato al Fondi Garanzia PMI, istituzione Fondo sostegno imprese dell’indotto) dovremo aspettare la conversione del Decreto Legislativo n.4 del 18 gennaio sulle imprese strategiche in amministrazione straordinaria. Si devono trovare immediatamente risorse disponibili che permettano di uscire da questa situazione di grave incertezza. Per questo ci aspettiamo m una ulteriore azione di pressione sugli istituti di credito e/o iniezione di risorse fresche dedicate, affinché possa essere gestito questo periodo di emergenza garantendo lavoro per indotto e continuità produttiva per lo stabilimento”.
Ex Ilva. Graziani: “Bene l’impegno del Governo per l’ indotto ma servono misure per il credito immediate”
