“Finalmente, ci sono voluti anni di vertenza, ma oggi è stato sottoscritto al MIMIT, dopo l’intesa di ieri in sede regionale, l’accordo con Tea Teck per il rilancio del sito produttivo ex Whirpool di via Argine che oltre a dare la risposta occupazionale completa con la riassunzione di tutti i 312 lavoratori, riqualifica il sito su una prospettiva industriale legata alla riconversione Green attraverso investimenti che porteranno alla produzione di trasformatori a bassa e media tensione in un percorso di completa riqualificazione dell’area”. Lo dichiara il segretario confederale della Cisl Giorgio Graziani. “Questo risultato è frutto di una forte e determinata mobilitazione dei lavoratori e delle sue rappresentanze e del confronto a tutti i livelli con tutte le parti interessate, nella convinzione che i lavoratori e il territorio così martoriato meritavano una soluzione occupazionale e industriale di prospettiva. Adesso serve l’impegno di tutti a realizzare le intese successive per arrivare entro il 31 gennaio prossimo all’accordo di programma che darà gambe al progetto di Italian Green Factory”.