Roma, 15 giugno- ” Il comunicato odierno dell’Istat su fatturato ed ordinativi dell’industria italiana ci conferma che siamo in presenza di dati altalenanti”. Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini. “Sarebbe preoccupante se il rallentamento degli ordinativi dovesse proseguire nei prossimi mesi. Dobbiamo porre molta attenzione alle vicende economiche- continua Colombini- perché, pur se l’Istat definisce il calo congiunturale, ci vuole poco ad entrare in un circolo negativo, visto che la concorrenza fra imprese e paesi è sempre più agguerrita. Certo, i dati si riferiscono al periodo in cui il Paese stava in campagna elettorale, con grande instabilità poilitica, per questo è importante che l’ Esecutivonon trasmetta alle famiglie, alle imprese ed ai lavoratori ulteriori segnali di incertezza. Occorre che il Governo definisca, il prima possibile, come intende proseguire sul Piano Impresa 4.0, sulle vertenze come quella dell’Ilva, sulla banda larga, sulle infrastrutture come il Gasdotto pugliese e sul sostegno alle esportazioni. Inoltre se intende avviare altre iniziative che favoriscano ulteriori investimenti, in particolare verso l’economia circolare dove abbiamo già sul campo professionalità e risultati importanti”. “Riteniamo inoltre importante che venga attivato un confronto anche con il sindacato sull’idea di sviluppo che si ha per il nostro Paese- conclude Colombini-dove la componente industria si è rivelata fondamentale per la ripresa degli ultimi anni”.