Roma 14 luglio, 2016. “I dati sulla rappresentatività diffusi oggi dall’Aran attestano la netta prevalenza delle organizzazioni confederali che insieme, nel nuovo comparto Istruzione e Ricerca, associano circa il 62% dei lavoratori iscritti ai sindacati. Raccogliendo inoltre il 68% dei voti espressi per le Rsu, realizzano un dato di rappresentanza che sfiora il 65%. E’ la conferma di una radicata presenza in tutti i territori e luoghi di lavoro, solo marginalmente interessata dal proliferare di sigle vecchie e nuove che, anche a causa della confluenza di più settori nel nuovo comparto, arrivano ad essere ben 149 – Lo dichiarano i Segretari generali di Flc Cgil, Domenico Pantaleo, di Cisl Scuola, Maddalena Gissi, di Uil Scuola, Giuseppe Turi – Si rende ancor più evidente in questo nuovo contesto il peso assolutamente maggioritario delle organizzazioni confederali, il cui ruolo resta centrale nella rappresentanza dei lavoratori in questa fase che vede i sindacati scuola di Cgil, Cisl e Uil determinati nel rivendicare l’immediato avvio del confronto per il rinnovo dei contratti.” Concludono Pantaleo, Gissi e Turi