“Grazie alla Camera di Commercio di Cosenza per questo riconoscimento. Lo considero un grande onore per i valori che esprime, collegati al pensiero sorprendentemente moderno di Antonio Serra, economista calabrese, intellettuale riformista ante litteram”. Lo ha detto il segretario generale Cisl Luigi Sbarra a Cosenza dove ha ricevuto stamani il Premio “Antonio Serra”, istituito dalla Camera di Commercio di Cosenza, per la sua lunga attività in rappresentanza del mondo del lavoro e per aver dato lustro alla terra d’origine. “La prossima manovra dovrà porsi l’obiettivo di un baricentro meridionalista, colmare il gap su occupazione, scuola, sanità, sbloccare i grandi e medi investimenti sulle reti fisiche, energetiche e viarie, attivare i rigassificatori di Gioia Tauro e Porto Empedocle”, ha aggiunto Sbarra, ricordando che “far partecipare i lavoratori ai risultati delle aziende è la chiave per incidere su un sistema di crescita divenuto insostenibile, perché fondato sulle disparità sociali, generazionali e territoriali, costruendo nuovi affidamenti tra impresa e lavoro”.
