“Solidarietà della Cisl alla Ministra per le pari opportunità e la famiglia Eugenia Roccella a cui è stato impedito oggi di parlare e di esprimere liberamente il proprio pensiero agli Stati Generali della natalità. Un atto increscioso di inciviltà e di censura da parte di una minoranza ideologizzata nei confronti di chi rappresenta le istituzioni democratiche”.’ Lo scrive sui social il leader della Cisl Luigi Sbarra.