“L’Europa ci mette a disposizione una quantità impressionante di risorse che dobbiamo sapere utilizzare e impegnare per governare la transizione tecnologica, energetica, ambientale, industriale. Dobbiamo agire sul versante dell’attivazione di risorse soprattutto al Sud sul tema delle infrastrutture, di come ridisegniamo un nuovo modello di politica industriale, di come sblocchiamo le assunzioni nella pubblica amministrazione, nella sanita’, nella scuola e di come finanziamo una legge per la non autosufficienza”. Lo ha detto, parlando con la stampa a Lamezia Terme, il Segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, che pensa a un patto sociale per il Sud.
“Il Mezzogiorno – ha sottolineato – è centrale nella predisposizione del Pnrr. Tutto manca tranne che le risorse, quindi bisogna avere una grande capacità di progettazione, di attuazione, di realizzazione degli investimenti per far ripartire crescita, sviluppo, lavoro, frenando questa emorragia di giovani che ogni anno vede allontanare da queste aree centinaia di migliaia di persone in
cerca di fortuna altrove. E’ una prospettiva – ha concluso Sbarra – che non possiamo assolutamente accettare. Bisogna rilanciare un grande patto sociale che faccia leva sulla ripartenza del Mezzogiorno”